“Gli alberi sono forse i soli che conoscono a fondo il mistero dell'acqua.”

“Facci conoscere a fondo il mistero della Trasfigurazione. O, forse, taci perché non sappiamo ancora accogliere la Tua Passione?”

Maurizio di Gesù Bambino (1935–1997)

L'ostrica perlacea

“Ghiacciai, soli d'argento, madreperla dei flutti, cieli | Di brace! Immondo arenarsi in fondo a golfi bruni | Dove serpenti enormi divorati da cimici | Cadono, con fosci odori, dagli alberi tòrti!”

Arthur Rimbaud (1854–1891) poeta francese

da Battello ebbro, vv. 53-56, 1992

“Ci sono misteri nell'infanzia che conoscono solo i bambini e che, quando crescono, spariscono dalla loro mente, restando per sempre sepolti nell' "isola che non c'è".”

Giuseppe Tobia

“Il personaggio aveva la dose sufficiente di mistero perché una donna gli rimanesse attaccata come gli uccelli alle fronde di un albero.”

Manuel Vázquez Montalbán libro Tatuaggio

Origine: Tatuaggio, p. 48

“Perché adesso che erano soli, entrambi dovevano sopportare un destino che meritavano fino in fondo.”

Kazuo Ishiguro libro Non lasciarmi

Non lasciarmi

“Ma non è forse una vanità credersi superiori al mistero o ignorarlo?”

Susanna Tamaro (1957) scrittrice italiana

Verso casa

“L'acqua rappresenta il desiderio per il piacere, e io infatti sono un segno d'acqua. Ecco perché voglio provare il piacere fino in fondo, fino alla follia.”

Anthony Kiedis (1962) cantante statunitense

Red Hot Chili Peppers Live

“Anche gli alberi hanno la loro anima che è in fondo, il demone stesso della vegetazione (come lo sono gli spiriti antropomorfici o i re di maggio, le cui gare o processioni si inverano, appunto, nel conducimento e nel seppellimento dello spirito dell'albero).”

Giuseppe Cocchiara (1904–1965) antropologo e etnologo italiano

Origine: Prefazione a "Il ramo d'oro", XIII

“Tutti ballano come se fossero sul Titanic. Dicono: "Non è possibile che vada a fondo…". E intanto hanno l'acqua alle palle.”

Beppe Grillo (1948) comico, attore, attivista, politico e blogger italiano

Tutto il grillo che conta

“E cominciai ad accorgermi che essere soli è una cosa molto triste.
Essere soli è come, in una sera quando diluvia, stare fermi alla foce di un grande fiume e guardare un‟enorme massa d‟acqua gettarsi nel mare. Sei mai stato fermo alla foce di un grande fiume a guardare l‟acqua che si getta nel mare?”

Haruki Murakami (1949) scrittore, traduttore e saggista giapponese