“Pari al numero lor volino gl'inni | alle vergini sante, armonïosi | del peregrino suono uno e diverso | di tre favelle. Intento odi, Canova; | ch'io mi veggio d'intorno errar l'incenso, | qual si spandea sull'are a' versi arcani | d'Anfïone: presente ecco il nitrito | de' corsieri dircèi; benché Ippocrene | li dissetasse, e li pascea dell'aure | Eolo, e prenunzia un'aquila volava, | e de' suoi freni li adornava il Sole, | pur que' vaganti Pindaro contenne | presso il Cefiso, ed adorò le Grazie.”
—
Ugo Foscolo
,
Le Grazie
vv. 1-13
Le Grazie, Inno terzo, Pallade
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“Uno sguardo vergine sulla realtà: ecco ciò ch'io chiamo poesia.”
Edoardo Sanguineti
(1930–2010) poeta italiano

William Shakespeare
libro
Sonetti
da Sonetto XLVII, in William Shakespeare, Gabriele Baldini, Sonetti, traduzione di Lucifero Darchini, Feltrinelli Editore, 1994. ISBN 8807820536