“Ovunque vada, la gente mi riconosce, mi chiama per nome, fanno il tifo per me. Ma ci sono dei nomi che nessuno si prende cura di ricordare, dei nomi per cui nessuno fa il tifo: sono quelli degli 805 milioni di persone che, oggi, soffrono la fame nel mondo. Ho tifosi che mi sostengono in tutto il mondo. D'ora in avanti, vorrei che questo sostegno andasse alle persone che soffrono la fame, perché sono loro i veri campioni. Così, ogni volta che sentirete pronunciare il mio nome, sarà a loro che dovrete pensare.”

— Zlatan Ibrahimović

Origine: Aderendo ad una campagna del WFP ed essersi tatuato il corpo con i nomi di persone assistite dall'Agenzia delle Nazioni Unite.
Origine: Citato in Svelato il mistero dei tatuaggi di Ibrahimovic: 15 nomi contro la fame nel mondo http://sport.ilmessaggero.it/estero/mistero_tatuaggi_ibrahimovic_wfp/1182863.shtml, Il Messaggero.it, 15 febbraio 2015.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 07 Febbraio 2024. Storia

Argomenti

tifo , fame , nome , persona , persone , sostegno , mondo , campione , tifoso , milione , cura , gente , oggi , ora , avanti , volta

Zlatan Ibrahimović photo

Zlatan Ibrahimović 40

calciatore svedese 1981

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“Se i miei obiettivi e le mie vittorie possono aiutare il mondo a ricordare Chernobyl e portare un sorriso in faccia alle persone che ancora soffrono, dedico loro tutto il mio .”

Andrij Ševčenko (1976) calciatore ucraino

“Il mondo non accettava volentieri le persone che soffrono senza pudore. Ognuno vuole solo illudersi che il male non esiste e così nessuno accetta di dividere troppo a lungo con qualcuno la testimonianza del contrario.”

Giorgio Faletti libro Niente di vero tranne gli occhi

Origine: Niente di vero tranne gli occhi, p. 368

“Tu lo guardi giocare e vedi il Tennis in purezza, così come nessun manuale, nessun maestro, nessun campione e anche nessun fuoriclasse della storia ha mai potuto fare. È nato cent'anni dopo l'invenzione del suo sport, eppure l'ha inventato lui – e questo la gente lo sente, lo capisce. Il pubblico non fa il tifo per lui, lo adora. «Roger, sei un Dio!», gli grida una voce coatta dagli spalti del centrale. Il coatto ha ragione: se gli sport hanno i loro dei, Federer è il Dio del tennis. È molto semplice, in fondo. È la cosa più semplice del mondo. È una vera divinità.”

Roger Federer (1981) tennista svizzero

“Nella semioscurità diventiamo l'abisso del nostro nome. Ogni nome ha un abisso, che nella semioscurità si apre. I nostri nomi germogliano nella penombra.”

Isabella Santacroce (1970) scrittrice italiana

Amorino

“In nome del cibo, del sesso, del look e dello shopping, amen. Dove amen è da intendersi come il tifo per la squadra di calcio preferita. Ecco che cos'è la religione oggi.”

Luigi Lombardi Vallauri (1936) filosofo italiano

Origine: Citato in Guadagnucci, p. 161.

“Le persone sensibili sono quelle che quando ti fanno del male soffrono.”

Eros Drusiani (1954) cabarettista e scrittore italiano

“Non me ne importa un accidente dello stato in cui si trova il mondo moderno. Se tutta l'Inghilterra morisse di fame, meno me e le persone che mi premono, non me ne importerebbe un fico.”

George Orwell libro Fiorirà l'aspidistra

Gordon Comstock: cap. V, p. 120
Fiorirà l'aspidistra

“[Su ciò che l'annoia] La banalità. Le persone noiose. La politica: così terribilmente ripetitiva, monotona, sempre gli stessi nomi, le stesse facce, gli stessi discorsi. E mi annoia il teatro: ogni sera alla stessa ora, ogni volta lo stesso testo, ogni virgola lo stesso gesto.”

Rossella Falk (1926–2013) attrice italiana

“Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare.”

Arthur Conan Doyle libro Il mastino dei Baskerville

Il mastino dei Baskerville

“Dobbiamo lottare contro lo spirito di incosciente crudeltà con cui trattiamo gli animali. Gli animali soffrono tanto quanto noi… È nostro dovere far sì che il mondo intero lo riconosca.”

Albert Schweitzer (1875–1965) medico, teologo, musicista e missionario luterano tedesco, di origine francese alsaziana

Origine: Citato in Will Tuttle, Cibo per la pace, traduzione di Marta Mariotto, Sonda, Casale Monferrato, 2014, p. 203. ISBN 978-88-7106-742-1

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