Frasi di Arthur Conan Doyle
Arthur Conan Doyle
Data di nascita: 22. Maggio 1859
Data di morte: 7. Luglio 1930
Altri nomi: Sir Arthur Conan Doyle
Sir Arthur Ignatius Conan Doyle è stato uno scrittore scozzese, considerato, insieme ad Edgar Allan Poe, il fondatore di due generi letterari: il giallo e il fantastico. In particolare è il capostipite del sottogenere noto come giallo deduttivo, reso famoso dal personaggio dell'investigatore Sherlock Holmes. La produzione dello scrittore tuttavia spazia dal romanzo d'avventura alla fantascienza, dal soprannaturale ai temi storici.
Lavori
Frasi Arthur Conan Doyle
„Ciò che un uomo può inventare, un altro può scoprire.“
— Arthur Conan Doyle, libro Il ritorno di Sherlock Holmes
da L'avventura degli omini danzanti
Il ritorno di Sherlock Holmes
„Non sono fra coloro che considerano la modestia una virtù. Per un uomo dotato di logica, tutte le cose andrebbero viste esattamente come sono, e sottovalutare se stessi significa allontanarsi dalla verità almeno quanto sopravvalutare le proprie doti.“
— Arthur Conan Doyle, libro Le memorie di Sherlock Holmes
da L'interprete greco
Le memorie di Sherlock Holmes
„Ben malvagio dev'essere l'uomo che non abbia una donna che lo pianga.“
— Arthur Conan Doyle, libro Il mastino dei Baskerville
cap. XIII
Il mastino dei Baskerville
„Eliminato l'impossibile, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità.“
— Arthur Conan Doyle, libro Il segno dei quattro
The Complete Sherlock Holmes
Il segno dei quattro
Variante: Eliminato l'impossibile ció che resta, per improbabile che sia, deve essere la veritá
„Proprio così», rispose accendendosi una sigaretta e sprofondando in poltrona. «Lei vede, ma non osserva. C'è una netta differenza. Per esempio, lei ha visto spesso i gradini che dall'ingresso portano in questa stanza». «Spessissimo». […] «Quanti sono?» «Quanti? Non lo so». «Appunto! Non ha osservato. Eppure, ha visto. Questo è il nocciolo. Ora, io so che i gradini sono diciassette perché li ho visti ma li ho anche osservati. […].“
— Arthur Conan Doyle, libro Le avventure di Sherlock Holmes
da Uno scandalo in Boemia
Le avventure di Sherlock Holmes
„Il miglior antidoto al dolore è il lavoro.“
— Arthur Conan Doyle, libro Il ritorno di Sherlock Holmes
da L'avventura della casa vuota
Il ritorno di Sherlock Holmes
„Il mio sistema personale che voi, Watson, conoscete bene: un sistema fondato sull'osservazione di piccole cose.“
— Arthur Conan Doyle, libro Le avventure di Sherlock Holmes
da Il mistero di Boscombe Valley, traduzione di Rossana Guarnieri, Fabbri Editori, 2002
Le avventure di Sherlock Holmes
„Non c'è niente di nuovo sotto il sole. Tutto è già stato fatto prima.“
— Arthur Conan Doyle, libro Uno studio in rosso
2006
Uno studio in rosso
Origine: Qoelet: «Ciò che è stato sarà | e ciò che si è fatto si rifarà; | non c'è niente di nuovo sotto il sole.»
„Sono proprio le soluzioni più semplici quelle che in genere vengono trascurate.“
— Arthur Conan Doyle, libro Il segno dei quattro
Il segno dei quattro
„Nulla è piccolo per una grande mente.“
— Arthur Conan Doyle, libro Uno studio in rosso
2006
Uno studio in rosso
Variante: Nulla è piccolo per una grande mente", sentenziò Holmes.
„Dove non c'è immaginazione non c'è orrore.“
— Arthur Conan Doyle, libro Uno studio in rosso
2006
Uno studio in rosso
Variante: Dove non c'è immaginazione, non c'è orrore.
„SHERLOCK HOLMES - I SUOI LIMITI
1. Conoscenza della letteratura - Zero.
2. Conoscenza della filosofia - Zero.
3. Conoscenza dell'astronomia - Zero.
4. Conoscenza della politica - Scarsa.
5. Conoscenza della botanica - Variabile. Sa molte cose sulla belladonna, l'oppio e i veleni in genere. Non sa niente di giardinaggio.
6. Conoscenza della geologia - Pratica, ma limitata. Distingue a colpo d'occhio un tipo di terreno da un altro. Rientrando da qualche passeggiata mi ha mostrato delle macchie di fango sui pantaloni e, in base al colore e alla consistenza, mi ha detto in quale parte di Londra se l'era fatte.
7. Conoscenza della chimica - Profonda.
8. Conoscenza dell'anatomia - Accurata, ma non sistematica.
9. Conoscenza della letteratura scandalistica - Immensa. Sembra conoscere ogni particolare di tutti i misfatti più orrendi perpetrati in questo secolo.
10. Buon violinista.
11. Esperto schermidore col bastone, pugile, spadaccino.
12. Ha una buona conoscenza pratica del diritto britannico.“
— Arthur Conan Doyle, libro Uno studio in rosso
A Study in Scarlet
„Sollevò il fanale con mano così tremante che la luce danzava tutt’intorno a noi. La signorina Morstan mi afferrò il polso, il cuore in tumulto. Usciva nella notte dalla grande casa buia il più doloroso e malinconico dei suoni: il singhiozzo di una donna spaventata“
— Arthur Conan Doyle, libro Il segno dei quattro
The Sign of Four
„Sherlock Holmes prese il suo flacone dall'angolo della mensola del caminetto e la sua siringa ipodermica da un elegante astuccio di marocchino. Con le sue dita lunghe e nervose infilò l'ago sottile e arrotolò la manica sinistra della camicia. Per un po', osservò pensoso l'avambraccio muscoloso e il polso, costellati di innumerevoli segni di punture. Alla fine, infilò con gesto deciso la siringa, premette il pistone e si abbandonò nella poltrona di velluto con un lungo sospiro di soddisfazione.
[…]
«Cos'è oggi», gli chiesi, «morfina o cocaina?»
[…]
«Cocaina», rispose, «soluzione al sette per cento. Vuole provarla?»“
— Arthur Conan Doyle, libro Il segno dei quattro
The Sign of Four