“"È il difetto di noi anziani" concluse con un sospiro "A lungo andare, non ci resta che vivere di ricordi, nostri e altrui.”

“Per accorgerci dei difetti altrui dobbiamo averli un poco anche noi….”

Federico De Roberto (1861–1927) scrittore italiano

Il colore del tempo, La filosofia di un poeta

“Un lungo, lungo viaggio | via da nessun luogo | un lungo, lungo cammino da percorrere | ma cosa sono i sospiri | e cos'è la tristezza | per un cuore che sta tornando a casa?”

Enya (1961) cantante e musicista irlandese

da Long, Long Journey, n. 6
A Day Without Rain, Amarantine

“Confessare altrui i proprii difetti è assai meno doloroso che confessarli a sé stessi.”

Iginio Ugo Tarchetti (1839–1869) scrittore, poeta e giornalista italiano

Pensieri, Pensieri diversi

“Chi può vantarsi | Senza difetti? Esaminando i sui | Ciascuno impari a perdonar gli altrui.”

Pietro Metastasio (1698–1782) poeta italiano

da Zenobia, I, 3

“Il demonio spesso ci fa un quadro dipinto a vividi colori dei difetti altrui, ed oscura i nostri.”

Giuseppe Marello (1844–1895) vescovo cattolico italiano

Scritti

“Il difetto più grande è vivere con l'idea di perfezione.”

Gioacchino Alfano (1963) politico italiano

http://www.gioacchinoalfano.com/mie-massime/

“L'umiltà non è il mio forte, e quando rifletto per un certo tempo ai miei difetti, essi mi sembrano man mano divenire cosette lievi, innocue, quasi graziose e affatto simili ai difetti altrui.”

Margaret Halsey (1910–1997) scrittore

43-44
Piccolo mondo inglese

“Balbo non meritava questa fine: era esuberante, irrequieto, amava la vita in ogni sua manifestazione. […] Non aveva voluto la guerra e l'aveva osteggiata sino all'ultimo. […] Il ricordo di Balbo rimarrà a lungo tra gli italiani, perché era, soprattutto, un italiano con i grandi difetti e con le grandi qualità della nostra razza.”

Galeazzo Ciano (1903–1944) diplomatico e politico italiano

Diario

“L'ambizione non è un difetto è la sana aspirazione per vivere una vita migliore.”

Ilari luigia Luigina

“Tanto valeva che non si fossero risvegliati dal loro sonno secolare – mormorò il signor Holker con un lungo sospiro, prendendo posto nello scompartimento del carrozzone.”

Emilio Salgari (1863–1911) scrittore italiano

Romanzi di viaggi straordinari