“Nell'ultimo anno, da quando aveva rotto con Martin, aveva cominciato a percepire l'estraneità di quel posto, a soffrire del gelo che seccava la pelle e che non mollava mai veramente, neanche d'estate. Eppure non sapeva decidersi a lasciarlo. Ormai dipendeva da quel luogo, ci si era attaccato con l'ostinazione con cui ci si attacca soltanto alle cose che fanno male.”
—
Paolo Giordano
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libro
La solitudine dei numeri primi
La solitudine dei numeri primi
Argomenti
ostinazione , gelo , rotto , estate , attacco , pelle , luogo , anno , posto , male , ultimo , estraneitàPaolo Giordano 36
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