“[Sulla spedizione in Sicilia] Correva ancora l'inverno, quando si risvegliava in Atene l'impulso d'imbarcarsi con armamenti più massicci di quelli disposti per Lachete ed Eurimedonte, con cui puntare sulla Sicilia e conquistarla, se possibile. Per la folla d'Atene era mistero la grandezza di quest'isola e il numero preciso delle sue genti, Greci o barbari: e s'ignorava d'addossarsi uno sforzo bellico non troppo più lieve di quello spiegato contro il Peloponneso. Ad una nave mercantile occorrono otto giorni, o poco meno, per effettuare il giro completo dell'isola, la quale, benché di perimetro così ampio, è divisa dal continente da un braccio di mare che non si estende per più di venti stadi.”
Libro VI-I
La guerra del Peloponneso
Argomenti
ateneo , perimetro , mercantile , massiccio , armamento , impulso , continente , nave , barbarie , divisa , folla , inverno , barbaro , isola , disposta , venti , grandezza , completo , bracco , giro , sforzo , braccio , mister , mistero , numero , mare , libro , meno , giorno , ancora , tre-giorni , due-giorni , poco , possibileTucidide 29
storico e militare atenieseCitazioni simili

Origine: Il mio primo viaggio, p. 22-23
da Contro Lacrito, 51
Origine: Citato in Michel Austin e Pierre Vidal-Naquet Economie e società nella Grecia Antica, Boringheri, 1982, p. 284.
Capitolo III – L'età greca, p. 51
La storia del mondo in 300 minuti

“Sono un cittadino, non di Atene o della Grecia, ma del mondo.”