“Tu pensi che un uomo può cambiare il suo destino?
- Nathan: Io penso che un uomo fa ciò che può finché il suo destino si rivela.”

“Perché una camelia può cambiare il destino.”

Muriel Barbery libro L'eleganza del riccio

Renée, p. 288
L'eleganza del riccio

“Un uomo [forse non può] determinare il proprio destino dall'interno. Quel che invece un uomo ha in mano è il proprio orientamento interiore verso il destino.”

Etty Hillesum (1914–1943) scrittrice olandese

Diario

“Per l'uomo l'amore può essere un episodio. Per la donna spesso è tutto il suo destino.”

Nino Salvaneschi (1886–1968) scrittore, giornalista e poeta italiano

Saper amare

“In qualsiasi momento della vita si può prendere in mano le redini e cambiare il proprio destino.”

Fabio Volo libro Un posto nel mondo

Un posto nel mondo

“L'uomo è sempre stato l'artefice del proprio destino, perché è libero e può usare la libertà come meglio crede.”

Romano Battaglia (1933–2012) scrittore italiano

Il fiume della vita

“Ciò che l'uomo pensa di se stesso – ecco ciò che regola o piuttosto indica il suo destino.”

Henry David Thoreau (1817–1862) filosofo, scrittore e poeta statunitense

“Per questo io non getterò mai il destino della mia vita | in una vuota speranza inutile, | cercando ciò che non può essere, | un'uomo del tutto irreprensibile, | tra quanti si nutrono del frutto dell'ampia terra: | quando l'abbia trovato, ve lo annunzierò.”

Simonide (-556–-468 a.C.) poeta lirico greco antico

citato da Platone, Protagora, cioè, Fr. 542.37 Page, come i segg.

“Nel destino di ogni uomo può esserci una fine del mondo fatta solo per lui. Si chiama disperazione. L'anima è piena di stelle cadenti.”

Victor Hugo libro L'uomo che ride

L'uomo che ride, Citazioni da altre edizioni

“È nella sua natura… e la natura di un uomo non la si può cambiare.”

Charlotte Brontë libro Jane Eyre

Jane Eyre

“L'unica possibilità che abbiamo di cambiare in senso positivo un altro uomo è proprio quella di amarlo, trasformandolo lentamente da ciò che è in ciò che può essere.”

Papa Benedetto XVI (1927) 265° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica