“Io credo che la via per l'inferno sia lastricata di avverbi e sono pronto a salire sui tetti per gridarlo a tutti.”

“Lastricata di buone intenzioni | per la via che all'inferno mena | se non vale la pena di farlo | farlo bene non vale la pena”

Ronald Laing (1927–1989) psichiatra scozzese

Origine: Mi ami?, p. 48

“L'inferno è lastricato di buone intenzioni.”

Samuel Johnson (1709–1784) critico letterario, poeta e saggista britannico

Vita di Samuel Johnson

“Dante ha sbagliato: non bisogna salire in paradiso, ma scendere all'inferno e aiutare le persone in difficoltà.”

Maicol Cortesi

“Sarebbe bene conoscere il sesso degli angeli, ma anche quello dei diavoli. Così si potrebbe scegliere se salire in Paradiso o scendere all'Inferno.”

Giuseppe Tobia

“Credo d'essere in inferno, dunque ci sono.”

Arthur Rimbaud (1854–1891) poeta francese

da Notte dell'inferno, 1972

“Si dice che la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni e io so che è vero. Lo so per amara esperienza personale. Quello che non so è perché. Come mai quando si cerca di fare la cosa giusta, così spesso si fa invece del male?”

Stephen King libro Dolores Claiborne

Dolores Claiborne

“Sulla via per l'inferno c'è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.”

Charles Bukowski (1920–1994) poeta e scrittore statunitense

“Noi italiani abbiamo nella coda il veleno dell'avverbio dubitativo.”

Gianfranco Funari (1932–2008) opinionista e conduttore televisivo italiano

“Dobbiamo essere pronti per il Giudizio Universale, attenderlo con gioia […] in quanto ci libererà dai peccati, dalla morte e dall'inferno.”

Martín Lutero (1483–1546) teologo tedesco

Origine: Breviario, p. 181

“Dottoressa chiamata Aprile | che conosci l'inferno | portami via da questo inverno, | portami via da qua.”

Francesco De Gregori (1951) cantautore italiano

da Gambadilegno a Parigi, n. 3
Pezzi