“Caro bambino, mi viene da scrivere. Ma forse no, caro giovanotto. Sei morto così giovane. […] Sinceramente preferisco pensarti bambino, prima del tradimento, dell'odio e dell'assassinio. Preferisco pensarti taciturno e gentile, in quella capanna riscaldata dal fiato della mucca e dell'asino, per niente disturbato dalla povertà del tuo giaciglio di paglia, fra ranocchini che saltano, il rumore della pioggia sul tetto abbozzato alla meglio da tuo padre e le gonne sudice di tua madre.”
Argomenti
tradimento , taciturno , morto , disturbato , giaciglio , rumor , rumore , odio , tettoia , tetto , no , bambini , meglio , fiato , mucca , giovani , pioggia , padre , asino , giovane , giovanotto , assassinio , assassino , madre , paglia , capanno , prima , forse , povertà , caroDacia Maraini 65
scrittrice italiana 1936Citazioni simili

“D'Annunzio gioca come un ragazzo. È un vecchio bambino che costa caro.”

“Sono il pagliaccio e tu il bambino | farò pagare caro ad ogni uomo il suo sorriso.”
da Il pagliaccio, n. 6
Il primo bacio sulla Luna

Corriere della Sera https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/17/Non_critico_madri_single_sono_co_9_041017006.shtml, 17 ottobre 2004

“Saltano le regole, saltano i confini, saltano i bambini su giocattoli esplosivi.”
da Salta più in alto
Passeggeri distratti

“La musica è il più caro e il più sgradevole dei rumori.”
citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 555-556

Le meraviglie di questa fanciulla non si possono immaginare. [...] Era straordinario; perché la bambina prodigio, quantunque piccina, sembrava d'un'età comparativamente maggiore della statura, e inoltre era rimasta degli stessi precisi dieci anni forse a memoria dei più vecchi abitanti del paese, ma certo da ben cinque anni. (p. 172)
Le avventure di Nicola Nickleby

“Fabbricare fabbricare fabbricare | Preferisco il rumore del mare…”
da Fabbricare fabbricare fabbricare

Origine: Da On lying in bad and other essays, a cura di Alberto Manguel, Bayeux Arts, 2000. Citato in Albero e Foglia di John Ronald Reuel Tolkien (edizione Bompiani dicembre 2008).