Frasi da libroDecameron

Il Decameron, o Decamerone , è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 e il 1351 o il 1353 . Anche se il primo a capire che si trattava di un testo autografo fu Alberto Chiari, Vittore Branca nel 1962 dimostrò come il codice Hamilton 90, conservato a Berlino, fosse un prezioso autografo risalente agli ultimi anni di vita del Boccaccio.

„Bocca baciata non perde ventura, anzi rinnuova come fa la luna.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Sempre non può l' uomo un cibo, ma talvolta desidera di variare.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Chi è reo e buono è tenuto
Può fare il male e non è creduto.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Non come uomini, ma quasi come bestie, morieno.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Lo ingannatore rimane a pié dello ingannato.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Per lo primo colpo non cade la quercia.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Come la copia delle cose genera fastidio, cosl l'esser le desiderate negate moltiplica l'appetito.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Le cose mal fatte e di gran tempo passate son più agevoli a riprendere che ad emendare.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Ogni giusto re primo servatore dee essere delle leggi fatte da lui.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Una boccuccia piccolina, le cui labbra parevan due rubinetti.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)

„Se egli fu lieto assai, la letizia della giovane non fu minore.“
— Giovanni Boccaccio, libro Decameron
The Decameron (c. 1350)