Frasi di Carlo Biotti

“Ma se però potessi raggiungere Biotti e parlargli? Ed ecco che faccio il suo numero, è lui che risponde, sdegnato ma affabile, e: "Venga pure se vuole, io son qui che l’aspetto."”

“"la più inaudita ribellione che sia mai stata posta in essere contro la decisione del Tribunale che una volta era sovrana". Riferendosi all'atto di ricusazione”

“"parla per farnetico" giudicando l’operato di Lener. citando D'Annunzio”

“La reclusione prima di un processo giusto è ingiustizia.”

“Ho sempre immaginato l'imputato innocente, al contrario di altri, prima di valutare tutte le prove a suo carico, ciò è utile per raggiungere sempre la verità.”

“Lascio ai miei nipoti e ai loro figli l'esempio di difesa di principi morali, della verità contro ogni interesse, sperando che la comunione di valori condivisi li renda uniti nella loro responsabilità di difendere sempre e comunque la giustizia e il diritto naturale, iniziando dalla loro famiglia e quotidianità.”

“Quando si interroga un uomo onesto o innocente l'impatto emotivo è violentissimo, anche quando è stimolato da reazione ad effetto non si deve mai rompere l'immagine di fiducia che lui ha in chi amministra la giustizia.”

“Chi amministra la giustizia ad ogni livello deve sempre avere la consapevole sensibilità che chi è veramente onesto si vergogna anche solo di essere fonte di un sospetto.”

“il Giudice, come le forze dell'ordine di Polizia devono saper applicare le leggi secondo giustizia e operare sempre con i principi della rettitudine”

“Chiunque è sempre innocente fino a prova contraria, la giustizia non calunnia.”

“Gli uomini giusti non usano trucchi e inganni.”

“La legge deve incutere rispetto e autorità mai paura agli uomini giusti.”

“… una volta scatta anche il giudice Biotti che di solito usa rallentare la tensione dell’udienza con la sua bonaria mediazione: "Mi scusi, ma non capisco perché le venga sempre da ridere parlando della finestra" e a un certo punto esplode: "Lei parla troppo, brigadiere".”

“"Lei mi ha rotto l’anima", rivolgendosi in un incontro all'Avv. Lener, "il tribunale farà quello che deve fare; se deve fare una perizia la farà".”

“"nei bar non metto mai piede, e se mia moglie ha sete, se la tiene"”

“Quando mi dicono hai dato pochi giorni di prigione per un delitto, vorrei che l'essere umano capisse la gravità di passare un giorno solo in carcere.”

“Sono stati giorni duri […] in tanti anni di attività […]”

“La pena deve seguire nel più breve tempo possibile il delitto, e il solo tempo di attesa della sua condanna è accettato per la giusta valutazione della difesa e dei fatti, o il criminale come il cittadino non assoceranno più il delitto e la pena, e la rieducazione del colpevole non avrà la stessa efficacia.”

“Gli interrogatori e le perquisizioni, non devono mai diventare torture per stimolare reazioni ad effetto.”

“Un quadro indiziario non è una prova.”

“E allora cada Sansone con tutti i Filistei”

“L'onorabilità di un uomo, una volta persa non potrà essere ricomprata, e la sua memoria è importante quanto la sua vita.”

“Siamo inclini a disporre la perizia sulla morte di Pinelli con la riesumazione del cadavere.”

“A San Siro io parlo solo di calcio”

“Pensi un po!”

“Sono forte della mia coscienza, e sono sotto l'Usbergo del sentirmi puro”

“" […] tutto quello che mi è successo lo prova, non essermi accorto per tanti anni di essere stato accanto a un serpente boa… e appena possibile sporgo denunzia e querela". "Contro chi? Contro il serpente boa, contro l’avvocato Lener per le sue temerarie fandonie, il suo malevolo delirio, la sua pretestuosa e impudente richiesta di ricusazione". "E mi fanno arrabbiare i miei amici che lo chiamano Gíuda perché ha tradito una confidenza, ma chi gliene ha mai fatta una? Secondo lei, dica la verità, le sembrò così cretino d’andare da lui a compromettermi a quel modo? Le confidenze non le ha mai tradite, per il semplice fatto che non gli ho mai confidato nulla."”