“[Interrogato sul perché parlasse con una statua] Mi alleno a chiedere invano!”
citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene, Mondadori
Esplora l'arguzia e la saggezza di Diogene attraverso citazioni famose. Dai commenti intelligenti sul vino alle osservazioni acute sulla vita, la sua filosofia offre uno sguardo su una prospettiva non convenzionale e stimolante. Lasciatevi ispirare dal suo approccio alla vita, non omologato e non convenzionale.
Diogene di Sinope, noto come il Cinico, è stato un antico filosofo greco considerato uno dei fondatori della scuola cinica. Nato a Sinope, si trasferì ad Atene dopo che suo padre fu imprigionato per contraffazione di monete. Attratto dall'insegnamento ascetico di Antistene, divenne il suo allievo e superò presto il maestro in reputazione e austerità di vita. Diogene era noto per vivere in una botte aperta e per la sua ironia pungente.
Durante un viaggio verso Egina, venne fatto prigioniero dai pirati e venduto come schiavo a Corinto. Lì diventò tutore e amministratore domestico dei figli di un uomo chiamato Xeniade. Diogene predicò le virtù dell'autocontrollo e dell'autosufficienza nel resto della sua vita, continuando a vivere nella sua botte. Si dice che abbia incontrato Alessandro Magno durante i Giochi Istmici e che successivamente Alessandro gli abbia inviato un vassoio pieno di ossa come scherzo. Alla morte di Diogene, i Corinzi gli dedicarono un pilastro con l'immagine di un cane incisa su di esso, in memoria del filosofo "cinico".
“[Interrogato sul perché parlasse con una statua] Mi alleno a chiedere invano!”
citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene, Mondadori
“Se i Sinopi mi hanno condannato all'esilio, io li condanno a restare in patria!”
citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene, Mondadori
“[Alla domanda da dove venisse:] Sono cittadino del mondo intero.”
citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene il cinico
“La libertà di parola è la cosa più bella per gli uomini.”
citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene, Mondadori
“[sulla masturbazione] Magari bastasse strofinarsi il ventre per non avere più fame.”
citato in Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi, VI, 46, 69
Origine: Citato in Laerzio, Vite dei filosofi, VI, 37.
“Other dogs bite only their enemies, whereas I bite also my friends in order to save them.”
Stobaeus, iii. 13. 44
Quoted by Stobaeus
“Asked where he came from, he said, "I am a citizen of the world."”
Diogenes Laërtius, vi. 63
Quoted by Diogenes Laërtius
Diogenes Laërtius, vi. 46, 69
As quoted in Encarta Book of Quotations (2000) edited by Bill Swainson, p. 274
Quoted by Diogenes Laërtius
Variante: If only it were as easy to banish hunger by rubbing the belly as it is to masturbate.