Fernando Pessoa: Cura

Fernando Pessoa era poeta, scrittore e aforista portoghese. Esplorare le virgolette interessanti su cura.
Fernando Pessoa: 462   frasi 197   Mi piace

“Essere stanca, sentire duole, pensare distrugge.”

da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M. J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 215
Il poeta è un fingitore

“L'uomo è diverso dall'animale solo perché non sa esserne uno preciso.”

da L'ora del diavolo, a cura di A. Andreoli, Il Segnale, Roma

“Sei solo. Non lo sa nessuno. Taci e fingi.”

da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1984, vol. II, p. 57
Il poeta è un fingitore

“Ripassa domani, realtà! | Basta per oggi, signori!”

4 settembre 1930, da Grandi sono i deserti, e tutto è deserto, in Poesie di Álvaro de Campos, a cura di Maria José de Lancastre, traduzione di Antonio Tabucchi, Adelphi

“Ogni cosa a suo tempo ha il suo tempo.”

da Una sola moltitudine a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1984, vol. II, p. 29
Il poeta è un fingitore

“In me ogni affetto si verifica in superficie, ma con sincerità. Sono stato sempre attore, e sul serio. Ogni volta che ho amato ho finto di amare, e ho finto come me stesso.”

da Il libro dell'inquietudine, a cura di Maria José de Lancastre, prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, Milano 1987, p. 161
Il poeta è un fingitore

“La mia anima è una misteriosa orchestra; non so quali strumenti suoni o strida dentro di me corde e arpe, timballi e tamburi. Mi conosco come una sinfonia.”

1992, p. 32
Il libro dell'inquietudine
Variante: La mia anima è una misteriosa orchesta; non so quali strumenti suoni o strida dentro di me corde e arpe, timballi e tamburi. Mi conosco come una sinfonia.

“Il poeta è un fingitore. | Finge così completamente | Che arriva a fingere che è dolore | Il dolore che davvero sente.”

da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1987, vol. I, p. 165
Il poeta è un fingitore
Variante: Il poeta è un fingitore. | Finge così completamente | Che arriva a fingere che è dolore | Il dolore che davvero sente.

“C'è, tra me e il mondo, una nebbia che impedisce che io veda le cose come veramente sono – come sono per gli altri.”

da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M. J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 82
Il poeta è un fingitore
Variante: C'è, tra me e il mondo, una nebbia che mi impedisce di vedere le cose come sono veramente – come sono per gli altri. Lo sento.

“Il binomio di Newton è bello come la Venere di Milo. Il fatto è che pochi se ne accorgono. (15 gennaio 1928)”

da Una sola moltitudine, a cura di di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J.de Lancastre, prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, Milano 1979, vol.I, p. 409
Il poeta è un fingitore

“L'unico senso intimo delle cose | è che esse non hanno nessun senso intimo.”

da Una sola moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1984, vol. II, p. 81
Il poeta è un fingitore

“Non so chi sono, che anima ho.
Quando parlo con sincerità non so con quale sincerità parlo. Sono variamente altro da un io che non so se esiste.”

da Una sol moltitudine, a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M. J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 69
Il poeta è un fingitore

“Quando mi sveglierò dall'essere sveglio?”

da 'Una sola moltitudine a cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di M.J. de Lancastre, Adelphi, Milano 1979, vol. I, p. 43
Il poeta è un fingitore