“[Sulla Basilicata] La terra della quale mi innamorai da girarci tre film.”
citato in Tonino Guerra, La valle del kamasutra, Milano, Bompiani, 2010
La vita di un regista sono i suoi film. Non tutta la sua vita certo, ma quella parte di essa attraverso la quale ha espresso la sua relazione con il mondo, con le idee e con gli uomini
Francesco Rosi è stato un regista e sceneggiatore italiano.
“[Sulla Basilicata] La terra della quale mi innamorai da girarci tre film.”
citato in Tonino Guerra, La valle del kamasutra, Milano, Bompiani, 2010
Origine: Lezioni di cinema, p. 27
Origine: Lezioni di cinema, p. 27
Origine: Lezioni di cinema, pp. 27-28
conversazione con Francesco Rosi), p. 22
conversazione con Francesco Rosi), p. 26
conversazione con Francesco Rosi), p. 27
e in tale categoria metto Prova d'orchestra di Fellini). Abbiamo contribuito, con le nostre riflessioni, analisi, descrizioni di comportamenti, alla politica del paese. I governanti italiani, proprio per questo, non hanno mai amato veramente il nostro cinema e, di fatto, si sono rifiutati di aiutarlo. Eppure, esso è stato fra le poche cose valide che abbiamo esportato. Certo, un film non avrà mai le possibilità che sono proprie di altri meccanismi di persuasione. Ma esprime, se non altro, una volontà di intervenire in cose che ci riguardano da vicino. La politica la devono fare solo i politici di professione, forse? No; la dobbiamo fare tutti e spesso i cineasti, come gli scrittori, sono riusciti a precedere i politici. (da Il mestiere del narratore (conversazione con Francesco Rosi), p. 29)
conversazione con Francesco Rosi), p. 33
conversazione con Francesco Rosi), p. 35
“Mario Monicelli non solo ha una cultura vastissima, ma se la ricorda pure.”
in occasione della festa organizzata per il novantesimo compleanno del regista
fonte secondaria?