„A mio parere, Rejn è il più significativo poeta della nostra generazione, di quella a cui io stesso appartengo.“
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Citato in Quattro poeti russi per l'Italia, Poesia, n. 193, aprile 2005, Crocetti Editore.
Data di nascita: 24. Maggio 1940
Data di morte: 28. Gennaio 1996
Altri nomi: Brodskiy Iosif Aleksandrovich, జోసెఫ్ బ్రాడ్స్కీ
Iosif Aleksandrovič Brodskij, noto anche come Joseph Brodsky , è stato un poeta, saggista e drammaturgo russo naturalizzato statunitense. Brodskij fu insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1987 e nel 1991 fu nominato poeta laureato . Scrisse principalmente in russo, fatta eccezione per i saggi, che scrisse in inglese. È considerato uno dei maggiori poeti russi del XX secolo. Wikipedia
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Citato in Quattro poeti russi per l'Italia, Poesia, n. 193, aprile 2005, Crocetti Editore.
— Josif Aleksandrovič Brodskij, libro Fondamenta degli incurabili
Fondamenta degli incurabili
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Da Il canto del pendolo; citato in AA.VV., Il libro degli aforismi, Edizioni Gribaudo, Milano, 2011, p. 198 http://books.google.it/books?id=PJKwfd6ulGMC&pg=PA198.
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Da Profilo di Clio, Adelphi.
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Da In a Room and a Half, 1986; citato in Alberto Manguel, La biblioteca di notte, 2007, p. 32.
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Dall'intervista di Gianluigi Melega, L'accademia, Nerone e io, L'Espresso, 24 giugno 1994, p. 111.
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Dal resoconto del processo, 1964; citato in Bagattelle comuniste: Ai lavori forzati perché poeta http://www.labibliotecadibabele.net/book-Brodsk%20Processo.pdf, collana Alla ricerca del DNA comunista, Edizioni La Biblioteca di Babele, Modica, 2007.
— Josif Aleksandrovič Brodskij, libro Fondamenta degli incurabili
Fondamenta degli incurabili
— Josif Aleksandrovič Brodskij, libro Fondamenta degli incurabili
Fondamenta degli incurabili
— Josif Aleksandrovič Brodskij
Origine: Da Il secondo Natale in riva al Ponto..., in Poesie di Natale, traduzione di Anna Raffetto, Adelphi, Milano, 2004. ISBN 88-459-1929-3
— Josif Aleksandrovič Brodskij, libro Fondamenta degli incurabili
Fondamenta degli incurabili
Quoted in: Drusilla Modjeska, Beth Yahp (1995) Picador New Writing. Vol. 3-4, p. 13
"A Commencement Address" (1984), delivered at Williams College; As quoted in: Robert Inchausti (2014) Thinking through Thomas Merton. p. 110
Contesto: The surest defense against Evil is extreme individualism, originality of thinking, whimsicality, even — if you will — eccentricity. That is, something that can't be feigned, faked, imitated; something even a seasoned imposter couldn't be happy with. Something, in other words, that can't be shared, like your own skin: not even by a minority. Evil is a sucker for solidity. It always goes for big numbers, for confident granite, for ideological purity, for drilled armies and balanced sheets. Its proclivity for such things has to do with its innate insecurity, but this realization, again, is of small comfort when Evil triumphs.
— Joseph Brodsky, libro Less Than One: Selected Essays
Origine: Less Than One: Selected Essays (1986), p. 28
Contesto: The formula for prison is a lack of space counterbalanced by a surplus of time. This is what really bothers you, that you can't win. Prison is lack of alternatives, and the telescopic predictability of the future is what drives you crazy.