Leo Longanesi: Frasi popolari (pagina 4)

Frasi popolari di Leo Longanesi · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
Leo Longanesi: 82   frasi 30   Mi piace

“È meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità.”

Roma, 4 novembre 1944
Parliamo dell'elefante

“Il napoletano non chiede l'elemosina, ve la suggerisce.”

Parliamo dell'elefante

“La noia segue l'ordine e precede le bufere.”

22 marzo 1938
Parliamo dell'elefante

“La nostra bandiera nazionale dovrebbe recare una grande scritta: Ho famiglia.”

Roma, 26 novembre 1945
Parliamo dell'elefante

“Non c'è posto per la fantasia, ch'è la figlia diletta della libertà.”

Napoli, 9 dicembre 1943
Parliamo dell'elefante

“Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che rappresentano queste idee.”

Roma, 9 ottobre 1944
Parliamo dell'elefante

“Soltanto sotto una dittatura riesco a credere nella democrazia.”

Roma, 19 agosto 1944
Parliamo dell'elefante

“Sono un carciofino sott'odio.”

11 dicembre 1938
Parliamo dell'elefante
Origine: Citando, secondo Ruozzi, la definizione che Ugo Ojetti dava di Arrigo Cajumi, "Un limone sott'aceto", riportata da Cajumi in Pensieri di un libertino.

“Tutte le rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola.”

27 maggio 1940
Parliamo dell'elefante

“Un'idea imprecisa ha sempre un avvenire.”

Parliamo dell'elefante

“Vissero infelici perché costava meno.”

15 marzo 1938
Parliamo dell'elefante

“Veterani si nasce.”

15 novembre 1938
Parliamo dell'elefante

“L'omosessualità è un'estetica come la massoneria è una religione.”

Origine: Citato in Alberto Burgio, Nel Nome Della Razza: Il Razzismo Nella Storia D'Italia 1870-1945, Il Mulino, Bologna, 1999, p. 507.