Publilio Siro: Frasi popolari (pagina 32)

“Si condanna da solo il giudiche che opprime un innocente!”
Se damnat iudex, innocentem qui opprimit.

“La malvagità stessa ci spinge a commettere violenza!”
Sibi ipsa improbitas cogit fieri iniuriam.

“È da ritenere piuttosto fortunato chi può permettersi di morire quando vuole!”
Satis est beatus, qui potest cum vult mori.

“Normalmente la gloria arriva dopo che la fatica ha preparato la strada!”
Solet sequi laus, cum viam fecit labor.

“Chi difende un colpevole si rende complice della colpa!”
Socius fit culpae, quisquis nocentem levat.

“Il sospetto crea sospetto!”
Suspicio sibi ipsa rivales parit.

“Occorre sempre temere tutto ciò che può sembrare irascibile!”
Semper metuendum, quidquid irasci potest.

“La discordia tra i cittadini è una buona occasione per i nemici!”
Seditio civium hostium est occasio.

“Per il suo bene si può anche fare un danno ad un uomo!”
Salutis causa bene fit homini iniuria.

“È follia perseguitare quello che tutti amano!”
Stultitia est insectari, quem omnes diligunt.

“Il ricordo di un bene fatto è una ricompensa sufficientemente grande!”
Sat magna usura est pro beneficio memoria.

“È tardi cercar consiglio nel bel mezzo di un pericolo!”
Sero in periclis est consilium quaerere.

“Il pauroso dice di sé che è prudente, l'avaro che è economo.”
Timidus cautum se vocat, sordidus parcum.

“È come depositare un tesoro in una tomba nominare un vecchio proprio erede!”
Thesaurum in sepulcro ponit, qui senem heredem facit.

“Per lo stolto il silenzio sostituisce la conoscenza!”
Taciturnitas stulto homini pro sapientia est.

“L'avaro ha altrettanto bisogno di ciò che possiede che di quello che non possiede.”
Tam deest avaro quod habet, quam quod non habet.

“Quando il destino decide altrimenti, le decisioni dell'uomo sono inutili!”
Ubi fata peccant, hominum consilia excidunt.

“In un solo giorno arriva il castigo che molti reclamano!”
Unus dies poenam adfert, multi cogitant.

“Quando un vecchio da il cattivo esempio un giovane viene male indirizzato!”
Ubi peccat aetas maior, male discit minor.