Frasi di Vito Mancuso
Vito Mancuso
Data di nascita: 9. Dicembre 1962
Vito Mancuso è un teologo italiano.
Dal 2013 al 2014 è stato docente di "Storia delle Dottrine Teologiche" presso l'Università degli Studi di Padova. È stato docente di teologia presso la Facoltà di filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano dal 2004 al 2011. Dal 2009 è editorialista de La Repubblica.
Nato il 9 dicembre 1962 a Carate Brianza da genitori siciliani, è dottore in teologia sistematica. Dei tre gradi accademici del corso teologico, ha conseguito il Baccellierato presso la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano, la licenza presso la Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale San Tommaso d'Aquino di Napoli, il dottorato a Roma presso la Pontificia Università Lateranense.
Frasi Vito Mancuso
„Nella nostra società ormai convivono diverse concezioni del mondo e quindi diverse etiche. Il diritto, d'altra parte, non può che essere unico e valido per tutti. Il punto è semplice: il confine sta tra il deliberare sulla propria vita e sulla vita altrui. È lecito decidere per sé, non per gli altri. Io personalmente sono contrario a che si interrompa l'alimentazione di Eluana, ma la tragedia nella tragedia si dà proprio per l'assenza di un documento giuridicamente valido che ci dica la sua volontà: non sappiamo come la pensi lei. Per questo c'è bisogno del testamento biologico come strumento di libertà.“
da Il teologo Mancuso: libertà di scelta punto d'incontro tra laici e cattolici https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/luglio/22/teologo_Mancuso_liberta_scelta_punto_co_9_080722057.shtml, Corriere della sera, 22 luglio 2008
„L'amore (esistenziale e insieme intellettuale) è l'unico vero motore che porta a credere in Dio. Tutte le altre argomentazioni elaborate dalla teologia lungo i secoli per motivare la fede (grazia divina, obbedienza a Dio che si rivela e alla Chiesa che ne annuncia la rivelazione, fedeltà alla tradizione) non sono altro che tentativi indiretti di fondare l'unico, perenne, a mio avviso indistruttibile motivo che, da sempre, è alla base dello sguardo che dalla terra si rivolge al cielo, e che consiste precisamente nell'amore per la vita e per gli uomini in essa. È l'amore per gli uomini a condurre la mente a postulare l'esistenza di un senso alle loro esistenze che appaiono e scompaiono nel tempo, e a chiamare questo senso «Dio.»“
Origine: Da Il teologo che vuole rifondare la fede «Così ho cambiato idea sull'amore» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/maggio/27/teologo_che_vuole_rifondare_fede_co_9_080527048.shtml, Corriere della Sera, 27 maggio 2008.
„Meno si comprende la ricchezza e la bellezza della vita per quello che è, più si pensa che il divino sia una cosa diversa, totalmente altra, rispetto alla vita. Viceversa, più si comprende la ricchezza e la bellezza della vita per quello che è, meno si pensa il divino come una cosa diversa e totalmente altra. Il centro speculativo del Cristianesimo, l'incarnazione di Dio in un uomo, è esattamente la massima espressione di questa equazione fondamentale: pienezza della vita = divino.“
citato in La fede è mistero oltre la ragione https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/gennaio/10/FEDE_MISTERO_OLTRE_RAGIONE_co_9_080110081.shtml, Corriere della sera, 10 gennaio 2008
„Il rapporto dell'uomo con la verità passa necessariamente attraverso la coscienza. Il primato oggettivo della verità permane, ma non è tale da sopprimere la libertà della coscienza, la quale può persino giungere a rifiutare la verità.“
da Spetta alla persona decidere sulla sua vita https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/ottobre/06/Spetta_alla_persona_decidere_sulla_co_9_081006038.shtml, Corriere della sera, 6 ottobre 2008
„Fino a quando i cattolici italiani vorranno preservare la loro identità di cattolici senza pensarsi al servizio della società italiana, verranno meno al loro compito; e fino a quando la Chiesa tutelerà i suoi interessi particolari come una delle tante lobby senza essere davvero "cattolica", cioè universale, non sarà fedele al suo compito, che è spendersi "per la vita del mondo."“
da La religione civile che manca all'Italia, la Repubblica, 13 gennaio 2008