Origine: L'ultimo crociato, p. 19
“Ci siamo spogliati nel palazzo degli specchi. Abbiamo ispezionato con tenerezza le ferite l'uno dell'altro. La mia faccia gonfia e il labbro rotto. Le abrasioni di Barry sui fianchi e sulle cosce e le escoriazioni sulle mani e le ginocchia, dovute allo sfregamento sul marciapiede. Nient'altro.
E nessun'altra scusa per toccare, seguire e accarezzare i contorni dei nostri corpi per la prima volta.”
Dance on My Grave
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Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, volume quarto (a gratis), Editore Zelig, Milano, 1994. ISBN 88-864-7102-5.
“Siamo specchi l'uno per l'altro.”
Origine: Storie dal mio cuore, p. 127

“CON PAVIMENTO ROTTO (PERCHÈ LE OMBRE SONO STORTE) (PER ME). Scritta a mano a fianco di un disegno.”
Metafore, Disegni per le necessità degli animali