“E allora mi è venuta una grande stanchezza e una specie di vergogna, e insieme è arrivata un'idea che mi ha assalito e che non ho saputo decifrare, qualcosa che potrei chiamare il desiderio della Semplificazione. In un attimo, seguendo un gomitolo che si stava srotolando con la velocità di una vertigine, ho capito che noi eravamo lì a causa di una cosa che si chiama Complicazione, e che per secoli, per millenni, per milioni di anni essa ha condensato, strato su strato, circuiti sempre più complessi, sistemi sempre più complessi, fino a formare ciò che ora noi siamo e stiamo vivendo. E mi è venuta la nostalgia della Semplificazione.”
Argomenti
sistema , attimo , alloro , grande , milione , millennio , complesso , insieme , complicazione , stanchezza , secolo , desiderio , nostalgia , specie , vergogna , causa , cosa , vertigine , condensato , semplificazione , idea , circuito , gomitolo , strato , venuta , ora , velocitàAntonio Tabucchi 52
scrittore italiano 1943–2012Citazioni simili

Origine: Citato in Paco Ignacio Taibo parla di Gela alla stampa estera http://www.corrieredigela.it/leggi.asp?idn=CDG192958&idc=3, Corriere di Gela, 26 gennaio 2004.
Il boccafina ovvero il gastronomo avveduto, Parte Prima

“Fra il mio cervello e me resta sempre uno strato dove non riesco a penetrare.”
23 febbraio 1910; Vergani, p. 282
Diario 1887-1910
Origine: L'anello mancato, p. 30