“Cerchiamo di chiarire quanto viene proposto qui. E possibile che Leonardo fu affascinato dal sorriso di Monna Lisa perché destava qualcosa che era rimasta a lungo addormentata nella sua mente, probabilmente un vecchio ricordo. Questo ricordo era di importanza tale che egli non riuscì più a liberarsene una volta ridestato; egli era continuamente costretto a dargli nuova espressione.”
Un ricordo d'infanzia di Leonardo da Vinci (1910)
Argomenti
sorriso , espressione , importanza , mente , proposta , ricordo , tale , vecchio , possibile , volta , lungoSigmund Freud 180
neurologo e psicoanalista austriaco, fondatore della psicoa… 1856–1939Citazioni simili

“Prenditi cura del tuo sorriso. Ricorda che è sempre un'arma vincente contro chi ti mente.”
Origine: prevale.net
Dignità umana, matrimonio e famiglia, rispetto di Dio anche da parte di chi non crede

da C'era una volta...
Le rime della selva

Origine: Citato in Craxi: la nostra bandiera rossa resta http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0890_01_1991_0318_0004_12455480/, La Stampa, 27 dicembre 1991

Storia di un'anima, Manoscritto autobiografico A

Origine: Dall'intervista di Massimo Privitera, "Benvenuti" nella mia musica http://www.colonnesonore.net/contenuti-speciali/interviste/2412-qbenvenutiq-nella-mia-musica-intervista-esclusiva-a-umberto-scipione.html, colonnesonore.net, 25 gennaio 2013.

Variante: Ma se il senso della realtà esiste, e nessuno può mettere in dubbio che la sua esistenza sia giustificata, allora ci dev'essere anche qualcosa che chiameremo senso della possibilità. Chi lo possiede non dice, ad esempio: qui è accaduto questo o quello, accadrà, deve accadere; ma immagina: qui potrebbe, o dovrebbe accadere la tale o tal altra cosa; e se gli si dichiara che una cosa è com'è, egli pensa: be', probabilmente potrebbe anche esser diverso. Cosicché il senso della possibilità si potrebbe anche definire come la capacità di pensare tutto quello che potrebbe essere, e di non dar maggior importanza a quello che è, che a quello che non è.
Origine: L'uomo senza qualità, pp. 12-13

da Camminando. Incontri di un viandante, Feltrinelli, 2002<sup>6</sup>