“Ho capito che avevo molto bisogno del peccato, avevo bisogno della voluttà, dell'ambizione, della vanità, e avevo bisogno della più profonda disperazione, per smettere di confrontarlo con un certo mondo da me desiderato, con una specie di perfezione da me voluta. Per lasciarlo, invece, così com'è. Per amarlo e appartenergli con gioia.”
Argomenti
arte , mondo , ambizione , bisogno , disperazione , gioia , peccato , perfezione , profondo , specie , desiderata , volutaHermann Hesse 279
scrittore, poeta e aforista tedesco 1877–1962Citazioni simili

“Il governo è come tutte le cose di questo mondo: per conservarlo, bisogna amarlo.”
libro IV, cap. V
Lo spirito delle leggi

“Ho bisogno di qualcuno che non abbia bisogno di me.”
Canzoni

Variante: Mi ha fatto molto piacere e mi ha fatto anche molto male. Non avevo mai conosciuto in vita mia un piacere e un dolore simili, così fusi insieme. Prometto che non ti scriverò e che non cercherò di mettermi in contatto con te. Non ti importunerò mai più. A malincuore chiuderò la porta che ti ho aperto con tanta gioia. Ma se per qualche motivo deciderai di di tornare da me, devi sapere che in questa fase della mia vita ho bisogno della tua disponibilità più completa e della tua capacità di comprensione più profonda. Ho bisogno che tu fluisca liberamente verso di me, senza alcun ostacolo esterno. Ne ho bisogno come dell'aria che respiro. Se non puoi donarmi tutto questo, non venire. Davvero: non venire. Perché probabilmente mi sono sbagliata sul tuo conto...

“E non bisogna andare, ma correre; non bisogna correre, ma volare alla perfezione.”
Detti e sentenze memorabili, Sentenze e detti generali tratti dalla sua Vita e da suoi scritti, utili a tutti, ma particolarmente alle persone religiose

Origine: Citato in Einstein: A Centenary Volume, a cura di A.P. French, Harvard University Press, Cambridge, 1979, p. 8.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 108

Origine: Dalla lettera a Madame de Charmoisy, Introduzione alla vita devota; citato in Albino Luciani, Illustrissimi, p. 27