
“Ultimo, stima certo dell'animo tuo ch'ello è cosa divina e immortale.”
Sentenze pitagoriche
da L'immortale
L'Aleph
“Ultimo, stima certo dell'animo tuo ch'ello è cosa divina e immortale.”
Sentenze pitagoriche
Origine: Elogio degli amanuensi, p. 104
“Immortali mortali, mortali immortali, viventi la loro morte e morienti la loro vita.”
fr. 62
Sulla natura
“Ma la giovinezza immortale della Chiesa si manifesta — oh cosa mirabile!”
specialmente nel dolore. Essa è «Sposa di sangue» (cfr. Exod. 4, 25). Nel sangue sono i suoi figli, i suoi ministri, calunniati, imprigionati, uccisi, sgozzati. Chi avrebbe creduto mai possibile, in questo secolo ventesimo — dopo tanti progressi di civiltà, dopo tante affermazioni di libertà —, tante oppressioni, tante persecuzioni, tante violenze? Ma la Chiesa non teme. Essa vuole essere Sposa di sangue e di dolore, per ritrarre in sé l'immagine del suo Sposo divino, per soffrire, per combattere, per trionfare con Lui. (da Agli uomini di Azione Cattolica http://www.vatican.va/holy_father/pius_xii/speeches/1947/documents/hf_p-xii_spe_19470907_uomini-azione-cattolica_it.html, 7 settembre 1947)
Origine: Intervistato da Eugenio Scalfari, Ragionando con Martini di peccato e Resurrezione https://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/05/13/news/ragionando_con_martini_di_peccato_e_resurrezione-4026654/, su La Repubblica, 13 maggio 2010. URL archiviato il 18 maggio 2010 http://archive.is/wip/rsNqg.
“L'uom tre volte chiarissimo e divino | Il famoso immortal Pietro Aretino.”
da Guerra di Fiandra, Canto II, verso 56; citato in Carlo Promis, Vita di Girolamo Maggi d'Anghiari