“Sempre e sempre più forte rombava il tuono dalla voce profonda, come echeggiando nella miriade di sale di qualche enorme tempio del cielo; sempre più numerosi e accecanti divenivano i lampi; sempre più dirotta cadeva la pioggia. I cavalli […] sembravano tuffarsi nei rivoli di fuoco vibrante che serpeggiavano sul terreno davanti a esso ed emergerne; ma i due uomini sedevano immobili nella carrozza e procedevano come se fossero stati soggetti a una forza d'attrazione invisibile.”
Martin Chuzzlewit
Citazioni simili

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 73
Origine: Da Ultimi studi, La Nuova Italia, 1954, pp. 17-20.
Origine: In Maria Acrosso, La critica letteraria, p. 615

VI p. 81
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie

Origine: Citato in Gino & Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, volume quarto (a gratis), Editore Zelig, Milano, 1994. ISBN 88-864-7102-5

Pensieri spettinati
Variante: Bisogna sempre essere se stessi. Il cavallo, senza ussaro, resta sempre un cavallo. L'ussaro senza cavallo è soltanto un uomo.