La seconda guerra mondiale
Origine: Ed. Cassel & Co, Volume 2° The Twilight War, 11° capitolo Before the storm, p. 158
“Papà è tedesco e i tedeschi hanno un senso del dovere e dell'onore stranamente travisato, quelli lassù lo sanno molto bene, ne hanno tenuto conto nei loro piani, e sono riusciti a disumanizzare tutta la nazione, nessuno può osare di agire secondo la sua ragione e i suoi sentimenti, e infatti nessuno osa agire così. Il nostro senso dell'onore e del dovere li aiuta a portare tutto il popolo alla catastrofe, alla rovina, da cui non potrà mai rialzarsi. Anche papà è un tedesco. E alla fine è anche giusto così: dopo questa guerra neppure un tedesco dovrà avere una scusa o un alibi. Ci siamo tutti dentro. Dal tempo in cui Goebbels ha dichiarato la guerra totale, ci siamo tutti dentro totalmente.”
Origine: La notte di Dresda, p. 137
Citazioni simili
Origine: Brindisi levato da Stalin in onore di Adolf Hitler nel corso del banchetto offerto dalle massime autorità sovietiche alla delegazione diplomatica tedesca, guidata da Joachim von Ribbentrop, subito dopo la conclusione del Patto di non aggressione fra Germania ed Unione Sovietica, firmato a Mosca il 23 agosto 1939. John Lukacs, L'attacco alla Russia, Edizioni Corbaccio S.r.L., Luino, 2008 ISBN 978-88-7972-873-7.
Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Dalla lettera di risposta a quella del 16 maggio 1940 di Winston Churchill, con la quale lo statista inglese, appena divenuto capo del governo in sostituzione di Neville Chamberlain, invitava Mussolini a non schierarsi in guerra a fianco della Germania. Citato in Richard Lamb, Mussolini e gli inglesi, Corbaccio, p. 409.
27 gennaio 1942
Conversazioni a tavola
“Chi mai ha concesso ai Tedeschi il diritto di giudicare le altre nazioni?”
Origine: Cfr. Franco Cardini, Il Barbarossa. Vita, trionfi e illusioni di Federico I Imperatore, Milano, 1985, § X (La tunica lacerata).