da Questa gente
V.E.L.M. (Vivi e lascia morire)
“Paesaggi marini, natura esausta, colori tratteggiati e accennati, lampi di luce improvvisi, volti di donna che evocano memorie indefinite ma struggenti, muri che chiudono la vista, una sensazione di totale spaesamento che improvvisamente per un attimo si ricompone in un barlume di lucidità che sembra far capire tutto: ecco alcune delle infinite suggestioni che travolgono il lettore di Ossi di Seppia, capolavoro assoluto della nostra poesia (chi la pensa diversamente dovrà vedersela con mia moglie) e opera prima di Eugenio Montale.”
Origine: Saggi, L'infinito tra parentesi, p. 176
Argomenti
barlume , struggente , esausto , suggestione , capolavoro , marina , marine , paesaggio , totale , attimo , lettore , non-lettore , moglie , sensazione , assoluto , memoria , poesia , infinito , opera , operaio , luce , color , colore , natura , donna , prima , seppia , vistaMarco Malvaldi 98
scrittore italiano 1974Citazioni simili
da Poesia della fonte, p. 75
Poesia della fonte
Origine: Genius Loci. Paesaggio Ambiente Architettura, pp. 135-136
Origine: Il fanciullo meraviglioso, p. 409
“Come la seppia, la donna si avviluppa nella dissimulazione e nuota a suo agio nella menzogna.”
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 45, 2005