“Il criterio utilitaristico della buona condotta non è la felicità personale di chi agisce, ma la felicità di tutti gli interessati. Tra la felicità propria e quella degli altri, l'utilitarismo richiede che colui che agisce sia rigorosamente imparziale quanto disinteressato e benevolo spettatore. […] Fare agli altri quello che si vorrebbe fosse fatto a noi ed amare il prossimo come noi stessi costituisce la perfezione ideale della morale utilitaristica.”
Origine: Cfr. Etica della reciprocità.
Origine: Da L'Utilitarismo, traduzione di Enrico Musacchio, Cappelli, Bologna, 1981, p. 68.
Argomenti
felicità , cappello , condotta , criterio , fatto , ideale , interessato , morale , perfezione , personale , spettatore , traduzione , proprio , amare , fareJohn Stuart Mill 51
filosofo e economista britannico 1806–1873Citazioni simili

Realtà e giovinezza. La sfida

“Felicità non è l'essere amati. Ogni persona ama se stessa, ma amare questa è felicità.”
Origine: Sull'amore, p. 87

Origine: Quante storie, p. 107