Variante: Il Congo-Zaire del maresciallo-presidente Mobutu Sese Seko è diventato col tempo un terreno di forte competizione tra Parigi e Washington. E lo scontro politico si è accentuato quando Washington ha cominciato a sostenere Kabila e Parigi ha continuato a sostenere Mobutu. Fino all'ultimo, o quasi. Al punto che la sua fine appare adesso una sconfitta francese. E, bizzarria della storia, gli Stati Uniti che sostennero Mobutu, e indirettamente contribuirono all' assassinio di Lumumba, ora accompagnano al potere Kabila, l'uomo che esalta, o addirittura "vendica" Lumumba.
“Dicono che i tiranni si sveglino nel cuore della notte tormentati dagli spettri di quelli che hanno ammazzato. Mobutu no. Ignorava la parola rimorso. Lui aveva venduto Lumumba, il mitico martire dell'Africa postcoloniale. L'ombra di un'accusa del genere sarebbe stata per altri motivo di angoscia. Mobutu invece non si faceva problemi a tesserne pubblicamente le lodi e a dedicargli persino un monumento. La cosa che infastidiva maggiormente Mobutu, come più volte aveva dichiarato, era che gli invitati si bevessero tutto il suo prezioso champagne francese.”
Origine: Pagliacci e mostri, p. 84
Argomenti
champagne , mitica , spettro , invitato , rimorso , monumento , martirio , martire , accusa , angoscia , tirannia , tiranno , prezioso , francese , ombra , motivo , genero , genere , notte , problema , no , cuore , parola , parola-chiave , cosa , volteAlbert Sánchez Piñol 18
scrittore e antropologo spagnolo 1965Citazioni simili

Poesia scritta dopo la morte di Richard S.
Origine: Citato in Egon Corti, L'imperatrice Elisabetta, p. 18.

“Se Lumumba era un martire, allora Mulele era il suo nuovo profeta.”
Origine: Congo, p. 345

Origine: Mille e una greguería, Greguerías, p. 84