“Amai sovente, più sovente odiai, soffersi, più che ogni altra cosa! Dapprima tutto volli, poi tutto disprezzai, talora non capii me stesso, non mi capì talaltra il mondo. La mia vita ebbe il segno della maledizione, e freddamente rifiutai ogni felicità terrena… Così passarono molt'anni.”
Un ballo in maschera
Michail Jurjevič Lermontov 40
poeta, drammaturgo e pittore russo 1814–1841Citazioni simili

da Serenitas, 13-16
Lyrica. Romanze e canzoni

“Assai più che la Vita | è la Morte a tenerci sovente con lacci sottili.”
Semper eadem, 1996
I fiori del male

“Chè sovente addivien che 'l saggio e 'l forte
Fabbro a se stesso è di beata sorte.”
Gerusalemme Liberata (1581)

“Quel segreto era il buco al centro di me stesso dove cadeva ogni felicità.”
Origine: Molto forte, incredibilmente vicino, p. 86

“Ogni cosa avrebbe potuto essere qualsiasi altra ed avrebbe avuto lo stesso significato.”