
Origine: Favole della vita, p. 259
XXX, 42; 1997
[E]x insolentia quibus nova bona fortuna sit impotentes laetitiae insanire.
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX
Origine: Favole della vita, p. 259
“Coloro che venerano non sanno, e coloro che sanno non venerano.”
Origine: Discorso sul flusso del sangue, p. 53
Variante: La vita è un dono, dei pochi ai molti, di coloro che sanno e che hanno a coloro che non sanno e che non hanno.
Origine: Dedica apposta su un ritratto a matita della modella Lunja Czeckowska; citato in Ardengo Soffici, Opere, Vallecchi. Soffici riporta: «Ho scoperto nell'angolo di uno dei disegni a lapis ivi riprodotti, questo aforisma che ho decifrato e che ritengo ancora inedito».
“Tutti sanno che | tutto è già successo.”
da Da soli non si può stare, n.7
La testa e il cuore
“Diffidate da coloro che non sanno ridere.”
Intervista di Giorgia Meloni – Atreju 2010