“Possibile che, in questo paese, si debba essere d'avviso che prezzi politici, razionamenti, controlli diretti, contingentamenti, noti siano strumenti da utilizzare ai fini di una manovra composita della politica economica? Di certo, l'adozione di misure del genere confida sulla cooperazione di un consapevole spirito pubblico. Ma se lo scetticismo sull'imperativo dello spirito pubblico, che ha indubbiamente matrici più calviniste che cattoliche, è ben comprensibile in taluni ambienti, stupisce che non si facciano energici sostenitori di un maggior uso dei controlli diretti gli ambienti sindacali. Purtroppo, anche in questi ambienti, l'adesione, quando vi sia, è più di facciata che originata da un sincero e combattivo convincimento.”
8 aprile 1981: p. 44
Scritti quotidiani
Argomenti
adesione , adozione , ambiente , aprile , avviso , calvinista , cattolico , composito , controllo , convincimento , cooperazione , diretta , energica , essere , facciata , genere , genero , imperativo , maggiore , manovra , matrice , misura , paese , politico , prezzo , pubblico , scetticismo , sincero , sostenitore , spirito , strumento , uso , possibile , finiFederico Caffè 14
economista italiano 1914–1987Citazioni simili

Origine: In AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018. ISBN 9788858019429

da La morale della politica http://www.corriere.it/sette/editoriali/panebianco-angelo/2013-20-morale-politica_99d3527e-bd7a-11e2-a017-98f938f31864.shtml, Corriere. it, 15 maggio 2013

vol. I, cap. 9, pp. 266-267
Quintino Sella

“Politica, volgare distrazione degli spiriti mediocri.”
da Controcorrente