“Nostro Signore preceduto dall'apostolo Pietro si recava da una città all'altra della Galilea nel colmo dell'estate. Pietro urtò in un ferro da cavallo e rabbiosamente lo gettò dietro di sé. Nostro Signore invece si chinò e lo raccolse. Alla prima borgata lo vendette per alcuni spiccioli, coi quali comprò delle ciliege. Attraversarono poi un lembo di deserto. Imperava la canicola e Pietro sudava e soffriva la sete. Invece di precedere veniva a rimorchio. Ad un tratto vide nella sabbia una ciliegia che Nostro Signore aveva lasciato cadere: si chinò subito e la raccolse: ma non bastava per la sua sete e proseguì con gli occhi a terra con la speranza che il Maestro ne perdesse ancora. E Nostro Signore ne perdette, così che Pietro si chinò assai volte, finché s'ebbe questo ammonimento: «Pietro, se una volta, a tempo, senza disdegno, ti fossi chinato, non avresti dovuto curvarti poi con tanta frequenza per bisogno»”
Origine: Il chiodo rosso, p. 54-55
Argomenti
cani , speranza , ammonimento , ancora , apostolo , bisogno , borgata , canicola , cavallo , ciliegio , colmo , deserto , disdegno , estate , ferro , frequenza , lasciata , lembo , maestria , maestro , pietra , rimorchio , sabbia , sete , signora , signore , signoria , spicciolo , tempo , terra , tratto , vendetta , prima , volte , città , voltaAlessandro Varaldo 23
scrittore, drammaturgo e poeta italiano 1878–1953Citazioni simili

dalla lettera Quod semper, 136

“Wikipedia contiene una voce riguardante Pietro apostolo”

Citazioni di Śrīla Prabhupāda
Origine: Da Śrīmad-Bhāgavatam [commentario], 4.26.9; citato in 1992, p. 54.

“La vita è una ciliegia, | la morte il suo nòcciolo, | l'amore il ciliegio.”
da Chanson du mois de mai

“Per tutti ero Pietro 'u turcu perché d'estate diventavo nero come la pece.”
da Emily, p. 35
Donne Americane