“La voce dell'istinto, cui l'animale selvatico, nello spazio vitale in cui si trova naturalmente collocato, può ubbidire senza freni, perché essa lo consiglia sempre per il bene dell'individuo e della specie, nell'uomo diviene anche troppo spesso fonte di suggestioni perniciose, ed è tanto più pericolosa in quanto ci parla nello stesso linguaggio in cui ci si manifestano anche altri impulsi, ai quali ancor oggi non solo possiamo, ma dobbiamo ubbidire. L'uomo è quindi costretto a vagliare alla luce del pensiero concettuale ogni singolo impulso […].”
Origine: Storie di cani, p. 256
Citazioni simili

da Solo un dio ci può salvare, Guanda, Parma 1987, p. 137

dalla Lettera Apostolica Dilecti Amici http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/apost_letters/documents/hf_jp-ii_apl_31031985_dilecti-amici_it.html, 1, 31 marzo 1985

Origine: L'uomo macchina, pp. 191-192
“Dì piuttosto perché i suoi cittadini sanno ubbidire.”
citato in Plutarco, Vita di Licurgo, 30, 3; traduzione di Carlo Carena