Note di estetica, p. 574
Bàrel
“Eppure la cosa che più mi ha colpito in questo libro è la smania del suo autore-protagonista di decifrare il mistero inattingibile dell'umana insoddisfazione. Come ogni libro americano che si rispetti è un'opera sulla caduta e sulla redenzione. Ma, a ben vedere, non è questo il dato più significativo. Ciò che Agassi sa raccontare meglio è il senso di tedio e gratuità che non smette di assediarci. E che, paradossalmente, rende amare sia le vittorie che le sconfitte. Una vacuità descritta con la grazia di Sophia Coppola. Un vuoto che può essere colmato solo da ciò che Agassi romanticamente chiama l'«ispirazione».”
Alessandro Piperno
Argomenti
dio , americano , autore , caduto , cosa , dato , essere , grazia , insoddisfazione , ispirazione , libro , meglio , mister , mistero , opera , operaio , protagonista , redenzione , rispetto , sconfitto , senso , smania , tedio , vittoria , vuoto , amare , colmataAndre Agassi 61
tennista statunitense 1970Citazioni simili

da Ricordi giornalistici, Perché tradussi il «Quo Vadis?», pp. 247-248
Profili letterari e ricordi giornalistici

16 gennaio 1984
il Giornale, Controcorrente – rubrica

“Ogni libro […] dato alle fiamme illumina il mondo.”
Origine: Da Ralph Waldo Emerson, Peter Norberg, Essays and Poems by Ralph Waldo Emerson, Spark Educational Publishing, 2005, p. 150 http://books.google.it/books?id=xRFBaxPTWdgC&pg=PA150. ISBN 159308076X
“I grandi libri. Ogni grande libro è stato scritto dall'autore per se stesso.”
L'ultimo paradosso