“Per me gli alberi sono sempre stati i predicatori più persuasivi. Li venero quando vivono in popoli e famiglie, in selve e boschi. E li venero ancora di più quando se ne stanno isolati. Sono come uomini solitari. Non come gli eremiti, che se ne sono andati di soppiatto per sfuggire a una debolezza, ma come grandi uomini solitari, come Beethoven e Nietzsche. Tra le loro fronde stormisce il mondo, le loro radici affondano nell’infinito.”
Citazioni simili

“Gli uomini: forse i vermi solitari della terra.”
Origine: Il malpensante, Agosto, p. 88


dal discorso a Cà San Marco del 27 agosto 2006 http://www.giovanipadani.leganord.org/articoli.asp?ID=5822

“Arsame: Della natura, un cieco amor non sempre, | Le leggi venerò.”
Atto I, p. 12
Radamisto e Zenobia

Origine: Citato in “Premio Chiara alla Carriera”, Daniel Pennac: “Combattendo le paure si possono aprire le porte della conoscenza” https://www.luinonotizie.it/2015/11/01/premio-chiara-alla-carriera-daniel-pennac-combattendo-le-paure-si-possono-aprire-le-porte-della-conoscenza/55268, Luino Notizie, 1° novembre 2015.