“Le donne che non sanno trattare della particolare forma che l'oppressione assume nella loro vita privata, sono alquanto sospette quando cominciano a parlare delle forme di oppressione che affliggono le altre donne. Le forme particolari e la durezza dell'oppressione variano a seconda della classe sociale e della razza, e le donne nelle varie classi e razze devono dapprima occuparsi della forma particolare di oppressione che ritrovano nella loro situazione personale. Se non siamo in grado di affrontare i nostri problemi personali, non abbiamo il diritto di presumere di aver la risposta pronta per quelli degli altri.”
da The Small Group Process, San Francisco Women's Liberation; Juliet Mitchell, La condizione della donna, traduzione di Giovanna Stefancich, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1972
Argomenti
vita , donne , classe , condizione , diritto , donna , durezza , editor , editore , editoria , forma , grado , oppressione , particolare , personale , privato , problema , processo , risposta , san , secondo , situazione , sospetto , traduzione , razza , socialPamela Allen 1
1934Citazioni simili
Origine: La condizione della donna, p. 109

da Berlusconi: Basta con l'oppressione della magistratura, in corriere. it, 15 dicembre 2007

Origine: Citato in AA.VV., Il libro del femminismo, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2019, p. 205. ISBN 9788858022900

“Odiare l'oppressione, ma temere gli oppressi.”
Origine: Citato in Paolo Lepri, Un fuga senza fine https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/dicembre/06/NAIPAUL_Una_fuga_senza_fine_co_9_041206052.shtml, Corriere della sera, 6 dicembre 2004, p. 25.
“L'oppressione suprema della legge non è l'ordine, è la prigione.”
Origine: Col sangue agli occhi, p. 105