p. 321 http://books.google.it/books?id=i_E_AAAAcAAJ&pg=PA321#v=onepage&q&f=false
Il secolo decimoterzo e Giovanni da Procida: Libri dodici. Studii storico morali
“[Considerazioni di De Renzi sulle colpe di Alaimo nei confronti di Pietro d'Aragona, giudicate più di umana debolezza nei confronti di Macalda che di vero e proprio tradimento] Che la pazza Macalda imprudentissima fosse, e probabilmente ancora per ambizione per ira o per vendetta fosse entrata in qualche ostile concerto, e vi avesse trascinato qualcuno de' suoi, è possibile e forse vero, perché ora più che mai volle ostentare il suo disprezzo, fin ricusando di far tenere al battesimo un suo nato da Costanza da Giacomo e da Federigo; cavalcando presso il principe, con uno stuolo numeroso di scherani insolenti, per mostrare ch'ella sola regnasse, e Giacomo per lei; sdegnando di dare il nome di regina a Costanza; e tenendo lontano, come dice Neocastro, da' consigli di corte il vecchio marito, onde non s'inimicasse personalmente i Francesi. Ma che Alaimo sol debole per la moglie fosse e non traditore, e che non potesse quella sua vigorosa anima discendere alla viltà, è probabile, perché vaghe le accuse, e gli storici desiderosi di scusarlo. Giova dubitare: né è permesso esser corrivo a macchiare una grande fama senza specchiate prove.”
pp. 375-6 http://books.google.it/books?id=i_E_AAAAcAAJ&pg=PA375#v=onepage&q&f=false
Il secolo decimoterzo e Giovanni da Procida: Libri dodici. Studii storico morali
Argomenti
accusa , ambizione , ancora , battesimo , concerto , confronto , considerazione , consiglio , corte , corteo , costanza , debole , debolezza , disprezzo , entrata , essere , fama , francese , grande , ira , marito , moglie , nato , nome , permesso , pietra , pressa , pressi , principe , principio , regina , solaio , storico , stuolo , tenero , tradimento , traditore , vecchio , vendetta , vero , ora , anima , proprio , forse , possibile , giudicato , lontanoSalvatore De Renzi 3
medico e scrittore italiano 1800–1872Citazioni simili
p. 282 http://books.google.it/books?id=i_E_AAAAcAAJ&pg=PA282#v=onepage&q&f=false
Il secolo decimoterzo e Giovanni da Procida: Libri dodici. Studii storico morali

Vol. IV, cap. CII, p. 177
Storia degli Italiani
cap. LI
Historia Sicula

“Io ho paura del confronto? Non è assolutamente vero, non temo il confronto con nessuno.”
Trasmissione Porta a Porta; citato in Berlusconi: "Paura del confronto? Non parlo con chi mi insulta", la Repubblica, 10 marzo 2004
cap. XCI; citato anche in Vito Maria Amico, Dizionario topografico della Sicilia, Volume 2, tradotto dal latino da Gioacchino Di Marzo, Ed. Salvatore di Marzo, 1859 – p. 517
Historia Sicula

Vol VI: 1250-1314, Cap. LV Della rovina di Alaimo di Lentini e di sua moglie Macalda, pp. 303-304
Storia d'Italia narrata al popolo italiano
da La Sicilia del Seicento, società e cultura, Mursia, 1976, pp. 216-217
cap. LI
Historia Sicula
Origine: Con riferimento all'approccio sessuale messo in atto dalla donna nei confronti del Re.