“Il mito di Quasimodo sorge dalla maturità di Òboe sommerso e Erato e Apôllion: ed è il mito della solitudine psicologica e metafisica dell'uomo nel dolore della vita, il nulla delle macerie del cuore, la frustrazione totale dell'esistenza, che si fanno canto e poesia nel punto stesso della massima astratta disperazione.”
Origine: Salvatore Quasimodo, p. 8
Argomenti
dolore , vita , astratto , canto , cuore , disperazione , esistenza , frustrazione , maceria , massimo , metafisico , mito , poesia , punto , solitudine , stesso , totale , uomo , maturità , nullaGilberto Finzi 8
scrittore e critico letterario italiano 1927Citazioni simili
Origine: Citato in Gilberto Finzi, introduzione a Salvatore Quasimodo, Tutte le poesie, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1968.

frammento 5
Frammenti di alcune opere, Antologie

“Poiché il mito ruba al linguaggio, perché non rubare al mito?”

Origine: Intervista di Andrea Belfiore, Professione Dj, Viviromamagazine.com, 4 aprile 2016, pp. 64-65.