Discorso di insediamento alla Presidenza del Senato della Repubblica
“Per una nuova vita religiosa, in cui il culto è facoltativo e non essenziale, e in cui l'interiorità è aperta, non si può più essere né re né sfruttatori; e bisogna perciò sentirsi continuamente inquieti, domandandoci se non ci si valga del potere o dei beni in modo privilegiato ed usurpativo. Con questi scrupoli si va più in profondo, ci si prepara a nuove azioni, ci si sente solidali proprio con chi rischia di essere oppresso dal potere o di essere sacrificato dall'economia. Pur tormentandosi, e beneficamente, in ciò, la coscienza ha un punto sereno che è questo: non escludere nessuno dai «tutti» della liberazione, dalla realtà di tutti, che è il regno di Dio bene inteso.”
Aggiunta religiosa all'opposizione
Argomenti
dio , vita , azione , bene , bisogno , coscienza , culto , economia , essere , inquieto , intesa , liberazione , modo , oppresso , potere , privilegiato , profondo , punto , re , regno , rischio , scrupolo , sfruttatore , religioso , proprio , aperto , realtà , essenzialeAldo Capitini 67
filosofo, politico e antifascista italiano 1899–1968Citazioni simili
“Una donna, soprattutto se di potere, dovrebbe essere solidale con le altre.”
2008
Origine: Citato in Crisi, Berlusconi: «Resistete al panico» Tremonti: «Impegni forti o non firmo» http://www.corriere.it/politica/08_ottobre_10/berlusconi_crisi_a156dce2-96cd-11dd-9911-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 10 ottobre 2008.
“Non vorrei diventare re per poter essere crudele.”
Rex esse nolim, ut esse crudelis velim.
Sententiae