“Che sarebbe quand'egli desse di mano ai tuoni ed a' fulmini, a' turbini ed a' tremuoti? Non potrà fiaccare con armi sì poderose l'orgoglio ad un feccioso omiciattolo quel gran Dio che, se tocca i monti, eccogli inceneriti; se rimprovera il mare, eccolo arido; se sgrida il sole, eccolo spento; se abbandona la terra, eccola annichilita? Oh! come bene sta scritto là presso Giobbe: Vidi eos qui operantur iniquitatem, flante Deo, periisse. Avete osservato? Non dice fulgurante, non dice fulminante, no; dice flante: perché, se Dio vuole, ci può tutti ad un'ora distruggere con un soffio: Spirito labiorum suorum interfecit impium.”

dalla predica VI
Dalle prediche

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Paolo Segneri 7
gesuita, scrittore e predicatore italiano 1624–1694

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“Il regno di Dio non viene in modo da attirare l'attenzione, e nessuno dirà: Eccolo qui, o: eccolo là. Perché il regno di Dio è in mezzo a voi!”

Gesù (-7–30 a.C.) fondatore del Cristianesimo

17, 21
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“Eccolo verdeggiante; l'anima per esso si sente | schiantare e se ne va. Il timore che incute | non abbandona mai il mio cuore. || Mugge e spumeggia ed il vento lo irrita: | pare un epilettico invaso dal demonio.”

Ibn Hamdis (1056–1133) poeta arabo-siciliano, massimo esponente della poesia araba di Sicilia a cavallo tra l'XI e il XII secolo

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