“La fuggitiva ninfa intanto, là dove | ruba un alloro il suo tronco al sole ardente, | tanti gelsomini quanta erba nasconde | la neve delle sue membra da una fonte. | Dolce si lamenta e dolce risponde | un usignolo a un altro, e dolcemente | l'armonia dà al sonno i suoi occhi, | per non bruciare il giorno con tre soli.”

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 15 Giugno 2019. Storia
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Luis de Góngora 5
religioso, poeta e drammaturgo spagnolo 1561–1627

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“Mi sta a cuore che la lingua flessuosa | esprima quanto pensa la mente | ed ora sia chiara e rapida come il fulmine | ora triste come il canto della steppa, | ora dolce come il lamento della ninfa | ora bella come il parlare degli angeli.”

Juliusz Słowacki (1809–1849) poeta polacco

Origine: Traduzione di M. Bersano; citato in Tutto Sapere, Letterature europee, [terza parte, letteratura ceca, slovacca, polacca, russa, ungherese, iugoslave, bulgara, albanese, minoranze linguistiche], autori dei testi per la letteratura polacca Rosa Liotta e Andrzej Litwornia, Edizioni Paoline, Cinisello Balsamo, 1991, p. 40.

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“Che sia musica soave | spirti rei negar nol ponno | Se negli occhi a chi non l'have – | introduce un dolce sonno.”

Alessandro Scarlatti (1660–1725) compositore italiano

dal Mitridate Eupatore, 1707

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“Ospite, all'ombra dell'olmo riposa le membra sfinite, | qui dolce fra le verdi fronde mormora l'aura; | e bevi l'acqua che sgorga freschissima: al passeggero | questo nell'afa ardente è soave riposo.”

Anite di Tegea poetessa greca antica

Invito all'ombra
Origine: In Antologia Palatina, traduzione di Annunziato Presta, Casini, Roma, 1957; citato in Francesco Pedrina, Musa Greca, Antologia di poeti e prosatori greci con profili degli autori e pagine critiche organicamente scelte per un disegno storico-estetico, Casa Editrice Luigi Trevisini, Milano, V ristampa, p. 873.

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“Sole fecondo, che col carro ardente porti e nascondi il giorno, e nuovo e antico rinasci, nulla piú grande di Roma possa mai tu vedere!”

vv. 9-12
Alme Sol, curru nitido diem qui promis et celas aliusque et idem nasceris, possis nihil urbe Roma visere maius.
Carmen saeculare
Origine: Da Carme Secolare, Progetto Ovidio, 2002. ( Link http://www.progettovidio.it/goto.asp?id=40)

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