Origine: Da "Ecco che cosa mi ha insegnato l'amicizia con Peppe D'Avanzo" http://www.repubblica.it/cronaca/2011/08/01/news/saviano_d_avanzo-19857168/?ref=HRER2-1, Repubblica.it, 1° agosto 2011.
“Per chissà quali remoti legamenti con il pensiero eleatico (Elea, del resto, si trova a due passi da Napoli) i napoletani posseggono un naturale, istintivo senso della relatività. Il velo di ironia che si scopre, come la polvere del caffè in fondo alla tazza, alla fine di ogni conversazione, per quanto seria voglia essere, con un napoletano, viene da questa natura relativistica.”
da Dedica a San Gennaro, pp. 7-8
Napoli, punto e basta?
Argomenti
caffè , due-giorni , polvere , velo , natura , essere , pensiero , resto , senso , conversazione , voglia , tazza , fine , napoletana , ironia , fondoGiovanni Artieri 12
giornalista e storico italiano 1904–1995Citazioni simili
Origine: Da La battaglia soda, cap. VIII, ne L'antimeridiano, vol. I.
da Esame di coscienza, Radiocorriere TV, 1972, n.°. 13, p. 20
“Totò era proprio napoletano nell'anima, e aveva tutte le qualità del napoletano.”