“Tito non permise mai che il suo credo marxista interferisse con il suo desiderio di impressionare non solo i suoi compatriotti, ma anche i rappresentanti esteri. Ma il proletariato, avendo vinto la guerra di classe permise a Tito, suo rappresentante di diritto, di godere e di adornarsi dei paludamenti del potere propri di un re ereditario o di un barone.”
Origine: Tito fuori dalla leggenda, p. 31
Argomenti
desiderio , re , guerra , proprio , permis , estero , potere , rappresentante , proletariato , credo , diritto , barone , baronia , classeNora Beloff 3
1919–1997Citazioni simili

“Non ci sono più produttori, ormai ci sono solo rappresentanti.”
Detti e contraddetti

Origine: Da una lunga lettera all'ex amante Alfred Douglas; citato in Richard Ellmann, Oscar Wilde, Mondadori, Milano, 2001, p. 17. ISBN 88-04-47897-7

Origine: Dalla lettera http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2014/07/31/ue-renzi-designa-mogherini-per-guida-pesc_f199ac75-d557-4ca8-8f41-03138c9b0d00.html al neoeletto presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker.

Origine: Śiva e Dioniso, Citazoni, p. 204

Lettere al Corriere, Corriere della Sera

da Abbasso la guerra, Avanti!, 1914
Origine: All'inizio della prima guerra mondiale; citato in Luciano Canfora, 1914, Sellerio editore, 2006, p. 139.

, mi viene da identificarlo con il protagonista di quel racconto di Cechov che, a forza di pensare a cose ordinarie in modo ordinario, finisce per non esistere più.