
Paura dei ragni, p. 139
Ranocchi sulla luna e altri animali
Paura dei ragni, p. 139
Ranocchi sulla luna e altri animali
Variante: Prima Legge:
Un robot non può recare danno agli esseri Umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri Umani ricevano danno.
Origine: Formulata da R. Daneel Olivaw e da R. Giskard Reventlov e applicata per la prima volta da quest'ultimo – primo robot mentalico – al termine del romanzo "I robot e l'Impero". Ne deriva una coerente modifica della Prima legge: "Un robot non può recare danno agli esseri Umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri Umani ricevano danno, a meno che ciò non contrasti con la legge zero".
“Il Logos, figlio eterno di Dio, non ha voluto essere né un angelo né un animale, ma un uomo.”
Dogmatica ecclesiale
Origine: Citato in Andrew Linzey, Teologia animale, traduzione di Alessandro Arrigoni, Cosmopolis, Torino, 1998, p. 8. ISBN 978-88-87947-01-4
“L'uomo è il più falso animale che sia, né mai si può conoscere.”
Facezia sesta fatta per il Piovano dinanzi al re Alfonso in Neapoli
“L'errore di un uomo non diventa la sua legge, né lo obbliga a persistere in esso.”
Parte II, XVI
Leviatano