“Il 14 luglio 1938 era uscito su tutti i quotidiani il manifesto firmato da dieci scienziati italiani. Di questi due soli godevano di una certa notorietà: il fisiologo Sabato Visco e l'endocrinologo Nicola Pende […] Nel manifesto degli scienziati razzisti, che si diceva vergato o comunque ideato da Mussolini, si dichiarava che gli ebrei non appartenevano alla razza italiana. «Dei semiti che nel corso dei secoli sono approdati sul sacro suolo della nostra Patria, nulla in generale è rimasto…»”
Origine: Elogio dell'imperfezione, p. 107
Citazioni simili

Origine: Dall'intervista di Pasquale Cascella, Montanelli: «Il regime? È alle porte, inutile aspettare il dittatore», l'Unità, 25 ottobre 1994, p. 5.

Origine: 1992; citato in Filippo Ceccarelli, Retroscena. L'abc del segretario http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1176686, La Stampa, 26 novembre 1993, p. 3.

“Nell'amore, comunque si manifesti, siamo più grandi della somma delle nostre parti.”
La prescelta e l'erede: Le storie di Terre d'Ange - La saga di Phèdre [vol. 2]