“Le mie parole sono sassi, | precisi e aguzzi, | pronti da scagliare su facce vulnerabili e indifese, | sono nuvole sospese, gonfie di sottintesi, | che accendono negli occhi infinite attese; | sono gocce preziose, indimenticate, | a lungo spasimate, poi centellinate.”
da Le mie parole, n. 4
Pacifico