“Becker era il ragazzo più naturale, più cristallino che avessi mai visto. Non sapeva come mentire, non aveva bisogno di mentire, di fingere, di cercare scuse, di piangere quando stava perdendo. Per questo tutte le persone al mondo si identificavano con lui.”
Origine: Citato in Alessandro Mastroluca, Tiriac e Becker: il bianco e il nero http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/06/13/727925-tiriac_becker.shtml, Ubitennis.com, 13 giugno 2012.