da Le Grazie, vol. IV, p. 278
Storia della letteratura italiana
“Una sosta ad Imera, patria di Stesicoro che fu detto "ordinatore dei cori". Colonia messinese, Imera fu certo grande cultrice di poesia e di bellezza, e ne fa fede la leggenda stessa di Stesicoro che – si diceva – osò scagliare lirici dardi velenosi contro la mitica Elena e fu, per questo, punito con la perdita della vista. Ma quando Stesicoro, con una nuova lirica, cioè con un'opera d'arte, che egli chiamò Polinodia, ritrattò le sue ingiurie, tornò a splendere anche per i suoi occhi la luce.”
Incipit
Citazioni simili
Origine: Da Rainer Maria Rilke, Poesie, tradotte da Giaime Pintor, con due prose dai quaderni di Malte Laurids Brigge e versioni da H. Hesse e G. Trakl, Einaudi, Torino, 1984, p. 108, ISBN 8806002678

Origine: Citato in Frammenti, La Fiera Letteraria, 14 agosto 1960; disponibile su fondazionemarinopiazzolla.it http://www.fondazionemarinopiazzolla.it/Frammenti.php.

“E gli occhi tuoi mi rubano la luce, perché tu possa splendere nei miei.”
da Intimisto
Origine: Fr. 643 d; citato in Francesco Carubia, Autori classici greci in Sicilia, Boemi, 1996.

da L'Orazio di Schröder, p. 112
Scritti italiani e italici

Origine: Citato in Concerto di Ezio Bosso al Teatro Antico di Taormina: “Amo la Sicilia, amo la sua luce, amo la sua gente” http://www.strettoweb.com/2016/08/concerto-di-ezio-bosso-al-teatro-antico-di-taormina-amo-la-sicilia-amo-la-sua-luce-amo-la-sua-gente/443282/, Strettoweb.com, 3 agosto 2016.

Origine: Da un'intervista di Mino Guerrini, Epoca, 1983; citato in E la nave va.
“La bellezza non è il destino dell'arte. L'arte è perdita non guadagno.”
L'età della luna