“[Erasmo da Rotterdam] L'arte di Holbein ha dato generale notorietà ai suoi tratti fini e acuti, e l'immagine corrisponde esattamente ai suoi scritti. Non pochi di questi, Colloquia, Laus Moriae, lettere, trovano sempre lettori riconoscenti; è affascinante in ogni punto della sua opera. Olandese di nascita, molto legato alla Francia, al Brabante e all'Inghilterra, egli si sentiva cittadino del grande regno dell'umanesimo, la cui lingua era il latino. Appunto per questo non si lasciò costringere nei vincoli del ciceronianesimo. […] Egli pubblicò le opere dei padri della chiesa più fecondi, di Ambrogio, di Agostino, Girolamo; di greco pubblicò poco. Questi libri giacciono da tempo nelle biblioteche, ma l'uomo vive e vivrà ancora.”

Origine: Storia della filologia classica, p. 49

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

Citazioni simili

Joachim Camerarius il Vecchio photo
Alfredo il Grande photo

“Così generale era la decadenza della cultura in Inghilterra che vi erano ben pochi al di qua della Manica in grado di comprendere le funzioni religiose o di tradurre una lettera dal latino in inglese; ed io credo che non ve ne fossero molti, neppure al di là della Manica.”

Alfredo il Grande (849–899) santo venerato da Chiesa Cattolica, Chiesa Anglicana

Origine: Citato in A. F. Leach, Education Charterers; citato in William Boyd, Storia dell'educazione occidentale, traduzione di Trieste Valdi, Armando Armando Editore, Roma, 1966.

Paul Annacone photo
Roger Federer photo
Stefan Zweig photo
Igor Mitoraj photo

“In generale, deploro che l'architettura non integri nella sua elaborazione l'opera d'arte, che si aggiunge molto spesso a seconda delle risorse a disposizione e al di fuori di ogni considerazione estetica.”

Igor Mitoraj (1944–2014) scultore polacco

Origine: Da un'intervista di Gilles Vincent-Huegas; citato in Igor Mitoraj, Sculpture, Parigi, 1988, pp. 46-68 e tradotto da Francesco Paolo Di Teodoro.

Gianni Mura photo
Jurij Chatuevič Temirkanov photo

“Dio non può perdere niente, perché ha sempre dato tutto e la sua vita è, appunto, questo dono infinito che Egli è.”

Maurice Zundel (1897–1975) poeta, filosofo, mistico, teologo

Quale uomo e quale Dio

Argomenti correlati